Scrittore egiziano. Pur avendo completato gli studi di Medicina ed esercitando
la professione dal 1951,
I. si è dedicato anche alla letteratura,
esordendo con una raccolta di novelle (
Notti a poco prezzo, 1954) che lo
ha subito segnalato come una delle figure di maggior rilievo della narrativa di
indirizzo realista del suo Paese. Oltre a numerosi racconti, ha scritto diversi
romanzi:
Gli eroi (1957),
I tabù (1959),
La fine del
mondo (1961),
Il soldato nero (1962),
La donna bianca (1970).
Nelle sue opere, che comprendono anche alcuni lavori teatrali, si intrecciano
un'attenta critica sociale e una spiccata capacità di introspezione ed
analisi psicologica. Il suo linguaggio, solo apparentemente spontaneo, è
invece il frutto di una ricercata semplicità espressiva (al-Bayrum 1927 -
Londra 1991).